"Nell'ambito del Forum Universale delle Culture - spiega dichiara Andrea Cernicchi, presidente del CIDAC - sarà utile per confrontare le esperienze di alcune città italiane con altre europee. Dal convegno ci aspettiamo di avviare proficue collaborazioni fra musei e città diverse per incoraggiare e sostenere il linguaggio universale dell'arte". Napoli al centro del Mediterraneo, crocevia di incontri, attività e sperimentazioni, in particolare nel campo delle arti figurative contemporanee, vocazione ancora ben testimoniata dalle numerose gallerie presenti in città e nella regione oltre che dalle collezioni e dalla rilevante attività di mostre dei suoi musei.
Negli ultimi due decenni le attività legate all'arte contemporanea si sono infittite e rapidamente diffuse anche nei paesi della sponda sud e della sponda est del bacino mediterraneo, come testimoniano alcuni importanti musei. Il convegno, informano gli organizzatori, porrà dunque un'attenzione specifica al tema dell'integrazione euro-mediterranea a partire dal patrimonio culturale contemporaneo dei vari Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum.
Tra i relatori attesi Giacinto Di Pietrantonio, Direttore della GAMeC (Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo); Fernando Frances, Direttore del CAC di Malaga; Thierry Ollat Direttore del MAC di Marsiglia; Snjezana Pintaric, Direttrice del MSU di Zagabria; Bojana Piškur Senior Curator MSUM Lubiana; Artan Shabani Direttore della Galleria Nazionale d'Arte di Tirana; Angela Tecce, Direttrice del Museo di Castel Sant'Elmo a Napoli che ospita un Museo del '900. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA