"L'ambizione del Premio Loano è quella di farsi luogo di incontro, di dialogo", dicono gli organizzatori in una nota.
"L'anno scorso non ci è stato possibile incontrarci, ballare e ascoltare insieme la musica che amiamo. Per questo la nuova edizione è particolarmente attesa, e sarà liberatorio poter finalmente tornare in piazza".
"Il fil rouge di quest'anno, Sguardo a Sud, parte dalla constatazione che il territorio che ci ospita, la Liguria, è da sempre culturalmente e geograficamente protesa verso meridione, verso il Mediterraneo", spiega il direttore artistico Jacopo Tomatis. "Non può esistere una identità ligure, una musica ligure, se non nel rapporto che Genova e la regione hanno sempre intrattenuto con gli altri porti del Mare Nostrum. I concerti di questa edizione sono tutti legati da queste rotte nord-sud".
In cartellone spicca il nuovo progetto A Sud di Bella Ciao (29 luglio) vero spettacolo all-star del folk italiano, con Riccardo Tesi, Elena Ledda, Lucilla Galeazzi, Alessio Lega, Gigi Biolcati, Claudio Carboni, Maurizio Geri e - ospite speciale - Mario Incudine. Spazio anche a una rara esibizione dei Fratelli Mancuso (27 luglio).
Il Premio Loano è organizzato dall'Associazione Compagnia dei Curiosi in collaborazione con l'Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano, con il contributo della Fondazione A. De Mari, il patrocinio della Regione Liguria e dell'ANCI. La direzione artistica è a cura di Jacopo Tomatis. I media partner del festival sono Blogfoolk, Giornale della musica, Radio Popolare.
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