(ANSAmed) - TUNISI, 22 DIC - Appuntamento imperdibile per chi
voglia avvicinarsi alla cultura delle tribù nomadi e alle
tradizioni della gente del deserto a Douz, alle porte del
Sahara, dal 25 al 27 dicembre con il tradizionale Festival
Internazionale dei sahara che giunge ormai alla sua 47^
edizione. La manifestazione vetrina del folclore locale dura due
giorni, e rappresenta una sorta di olimpiadi del deserto. In
programma una grande parata, seguita da canzoni, balli,
cerimonie e matrimoni tradizionali. Previste le classiche corse
di dromedari e simulazioni di caccia al coniglio, a dorso di
cavalli e dromedari, immancabile il dressage di purosangue arabi
e degli "sloughi" levrieri del deserto. A tutto questo si
aggiungono un bazaar serale, mostre, spettacoli artistici e
musicali e gastronomia tipica. Nato nel lontano 1910 il
festival assume una dimensione internazionale nel 1967 per
volonta' del Presidente Habib Bourguiba che ne vuole fare il
simbolo della promozione del turismo del Sahara. Inaugurazione
alla presenza del ministro della cultura tunisino Mourad Sakli e
gran chiusura assicurata dal ministro del Turismo Amel Karboul a
testimonianza di quanto sia importante il deserto e le sua
cultura per la promozione turistica del Paese. (ANSAmed)
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