(ANSA) - ROMA, 18 DIC - "Il bene comune è bene di tutti, nessuno escluso. E chi amministra la cosa pubblica, chi è chiamato al compito di governare esprime certo gli orientamenti della maggioranza ma con il dovere di rispettare e garantire la libertà e i diritti degli altri, delle minoranze. Questa è l'essenza della democrazia, che richiede rispetto reciproco". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando al Quirinale nel suo discorso di auguri di fine anno alle alte cariche dello Stato. Parlando delle recenti nomine di donne ai vertici di alcune fra le piu' importanti istituzioni, il Presidente della Repubblica ha sottolineato: "La presenza delle donne ai vertici delle istituzioni e nei ruoli di responsabilità delle imprese e della società civile è uno straordinario fattore di crescita e equilibrio. Stiamo compiendo passi avanti - ha concluso - anche se non siamo ancora vicini al traguardo". (ANSA).