(ANSA) - ROMA, 3 MAR - La corruzione, l'evasione fiscale e
il
riciclaggio di denaro continuano a sottrarre ai governi e ai
popoli nel mondo migliaia di miliardi di dollari ogni anno.
Secondo uno studio del Fondo monetario internazionale (FMI),
i trasferimenti degli utili societari verso paradisi fiscali
costano collettivamente ai governi tra 500 e 600 miliardi di
dollari l'anno in mancati introiti fiscali. Allo stesso tempo,
le organizzazioni criminali a livello mondiale - secondo uno
studio dell'Ufficio delle Nazioni Unite per la droga e il
crimine - riciclano ogni anno circa 1.600 miliardi di dollari,
pari al 2,7% del PIL globale. "Si tratta di un volume di denaro
enorme" che viene sottratto, ad esempio, alle politiche sociali,
dichiara Ibrahim Mayaki, recentemente nominato co-presidente del
Gruppo di alto livello per la responsabilità finanziaria
internazionale, la trasparenza e l'integrità, istituito
dall'Assemblea generale dell'Onu.
Dunque, sottolinea il rappresentante Onu, i flussi finanziari
illeciti hanno conseguenze dirette sullo sviluppo e sul
benessere delle persone. "Alimentano la criminalità organizzata,
e il terrorismo", sostiene Mayaki, "distolgono risorse che
dovrebbero soddisfare le necessità sociali. Questo ha un impatto
significativo sulle politiche anti-povertà". E se non ci si
impegnerà a contrastare questo fenomeno, sostiene l'Onu, non
saremo in grado di raggiungere il primo obiettivo dell'Agenda
2030 per lo sviluppo sostenibile e cioè l'eliminazione della
povertà.
"È sempre più chiaro che tutti i governi vogliono combattere
la criminalità organizzata", ha aggiunto Mayaki, perchè
"i flussi finanziari illeciti sono contrari alla moralità, ma
anche all'efficienza economica": "E' nell'interesse di ogni
governo, dunque, combattere questi processi per costruire
politiche sociali che possano evitare l'implosione". E ciò,
conclude il rappresentante Onu, si può fare solo se "gli Stati
possono beneficiare di piattaforme internazionali per scambiare
le migliori pratiche e impegnarsi in meccanismi di cooperazione
più efficaci".(ANSA).