Il governatore della Liguria Giovanni Toti, secondo quanto si appende, si è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio davanti al Gip. Toti è assistito dall'avvocato Stefano Savi. "Chiederemo la prossima settimana di farci interrogare. Al momento stiamo leggendo tutte le carte", ha aggiunto il legale. "Dopo - ha concluso - chiederemo la revoca dei domiciliari".
Chiesto anche il sequestro dei 120mila euro del pagamento di Esselunga
Tra i soldi per cui è stato chiesto il sequestro preventivo, nell'ambito dell'inchiesta che ha portato ai domiciliari il presidente della Liguria Giovanni Toti, ci sono anche 120 mila euro che Esselunga ha pagato per la pubblicità sulla Terrazza Colombo di Genova. Secondo gli inquirenti, si tratterebbe di un "finanziamento illecito" alla Lista Toti, in cambio dello sblocco di due pratiche pendenti in regione. Per questa vicenda, oltre al governatore, sono indagati il suo capo di gabinetto Matteo Cozzani e il consigliere di amministrazione della società Francesco Moncada.
Piana al Pd: 'Scelta fatta dalla Procura, non da me'
"Al Pd ricordo che la scelta non è mia, ma è stata fatta dalla Procura di Genova. Consiglierei di andare oltre la cantilena già sentita, quella classica da campagna elettorale. Ma non invito l'opposizione a collaborare con noi perché se lo facesse, visti i nostri ottimi risultati, aumenterebbe i consensi e questo consiglio non glielo voglio dare". Così il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana replica, con una nota, al segretario ligure del Pd Davide Natale, secondo il quale Piana non può guidare la Liguria.
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