"Chi si esprime in quella maniera sulle donne, cioè la metà della nazione che Trump vorrebbe rappresentare non. Un uomo che ha una visione come questa oggi non è più in grado di interpretare la società, e quindi di essere un presidente che rappresenti i bisogni di tutta la popolazione, inclusi quelli delle donne". Lo ha detto la Presidente della Camera, Laura Boldrini, rispondendo ad una domanda dei giornalisti al riguardo.
"Per essere Presidente di qualsiasi Paese non si può disprezzare la metà della popolazione. Quanto sta emergendo adesso dimostra una totale mancanza di rispetto da parte di Trump verso tutte le donne, non solo quelle americane. Penso che nel 2016 tutto questo sia intollerabile: perché le donne hanno fatto un percorso, perché la società è cambiata. Sembra che Trump non si sia ancora accorto del tempo in cui sta vivendo", prosegue Boldrini. "Capisco l'imbarazzo dei repubblicani. Credo che sia una questione insormontabile: perché esprimersi in questo modo nei confronti del 50 per cento della popolazione è oggi insopportabile. Queste battute potevano forse andare bene negli anni Cinquanta - non lo so, io non ero ancora nata - ma penso che oggi siano assolutamente insopportabili. E il motivo è che le donne hanno fatto un percorso, si sono affermate, abbiamo fatto delle battaglie. Questo non può essere considerato secondario. Un uomo che ha una visione come questa oggi non è più in grado di interpretare la società, e quindi di essere un presidente che rappresenti i bisogni di tutta la popolazione, inclusi quelli delle donne". "Penso che il privato di una figura politica sia un ambito molto ristretto. Perché se nel privato si arrivano a fare considerazioni poco serie rispetto alle donne, non credo che nel pubblico si facciano politiche a vantaggio delle donne, dell'occupazione femminile e del fatto che le donne devono essere comunque sostenute nell'andare avanti nella società. Chi si esprime così denota di aver già fatto una scelta di campo", conclude.
