Trump contrattacca, 'milioni voti illegali per Clinton'

Redazione ANSA

Si avvita su una nuova sfilza di tweet del presidente eletto Donald Trump la sfida del riconteggio dei voti, lanciata dalla candidata Verde Jill Stein e appoggiata dal fronte Clinton, che parte oggi in Wisconsin ma considera anche Pennsylvania e Michigan. Tentativo che con tutta probabilita' non modifichera' il risultato elettorale ma che innesca una nuova guerra di parole con Trump partito all'attacco. Risfoderando toni da campagna elettorale ha affermato: "Ho vinto anche il voto popolare se si sottraggono i milioni di persone che hanno votato illegalmente". Il presidente eletto denuncia cosi' brogli, pero' 'provoca ma non spiega', come si sottolinea da piu' parti (e c'è anche chi lo accusa a chiare lettere di dichiarare il falso). La Casa Bianca, pure chiamata in ballo, risponde: "Non sono state prodotte prove per comprovare le denunce". Cosi' quello che nasce come una 'reazione piccata' (e' il tono dei tweet pubblicati a tambur battente) mentre in Wisconsin si da' il via alla riapertura delle urne e Stein spinge anche per Pennsylvania e Michigan, diventa una distrazione dalla Trump Tower. Il presidente eletto vi e' tornato oggi a lavorare dopo la pausa per il 'Giorno del Ringraziamento' ed ha ripreso incontri e consultazioni a vasto raggio vedendo almeno otto persone. Pero' segnali chiari che possa sciogliere a breve i nodi su nomine cruciali per la compagine di governo e la futura amministrazione americana ancora non se ne vedono anche se domani Domani Trump incontrerà di nuovo Mitt Romney, tra i candidati per la poltrona di segretario al dipartimento di Stato. E' questa la casella centrale, che provoca scintille all'interno del fronte Trump. Protagonista delle frizioni addirittura la fidatissima manager della campagna Kellyanne Conway che ha voluto rendere pubblico nei giorni scorsi il grande malcontento generato nella 'base' dei sostenitori di Trump dall'ipotesi che alla fine il tycoon possa assegnare la prestigiosa poltrona all'acerrimo nemico Mitt Romney. Oggi qualche dettaglio in piu' da dietro le quinte: fonti informate dicono che Trump e' "furioso" con la Conway e "irritato" la rimprovera di non fare gioco di squadra. Lei replica via twitter affermando che si tratta di notizie "false" e "sessiste". E non manca chi ci vede una pantomima nel tentativo di discreditare definitivamente Romney. Tra gli appuntamenti odierni alla Trump Tower, anche un incontro con il generale David Petraeus - pronto ad entrare nella nuova amministrazione di Trump - indicato da fonti del transition team tra i candidati a segretario di Stato. Proprio oggi si è appreso che il Pentagono sta conducendo un'indagine sulla fuga di notizie che ha innescato lo scandalo riguardante il generale e la sua amante e biografa, che ha poi portato alle sue dimissioni da capo della Cia. Tra gli altri nomi della futura squadra anche quello di David A. Clarke Jr, lo sceriffo afroamericano di Milwaukee, registrato democratico, che ha fatto una vigorosa campagna per Trump e che ora è indicato come papabile per la guida del dipartimento della Sicurezza Nazionale

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