(ANSA) - MILANO, 15 MAR - Negli ultimi due anni in Italia il
mercato dell'agricoltura 4.0 è esploso, passando dai 540 milioni
di euro di fatturato del primo semestre del 2020 a 1,3 miliardi
a fine anno, per arrivare a 1,6 miliardi nel 2021 (+23%). E'
quanto emerge dalla ricerca dell'Osservatorio Smart Agrifood
della School of Management del Politecnico di Milano e del
Laboratorio Rise (Research & Innovation for Smart Enterprises)
dell'Università degli Studi di Brescia.
La crescita è guidata dalla spesa per macchinari connessi, pari
al 47% del mercato, e per sistemi di monitoraggio e controllo di
mezzi e attrezzature (35%).
In parallelo, è cresciuta la superficie coltivata con strumenti
di agricoltura 4.0 da parte delle aziende agricole, che nel 2021
ha toccato il 6% del totale, il doppio dell'anno precedente. Il
60% degli agricoltori italiani utilizza almeno una soluzione di
agricoltura 4.0 (+4% sul 2020), e oltre quattro su dieci ne
utilizzano almeno due, in particolare software gestionali e
sistemi di monitoraggio e controllo delle macchine. A trainare
la crescita del mercato, secondo la ricerca, sono gli incentivi,
in particolare le agevolazioni dei programmi di sviluppo rurale
e il piano transizione 4.0. Tre quarti delle aziende agricole
hanno impiegato almeno un incentivo di agricoltura 4.0 e l'84%
sostiene che abbiano avuto un impatto determinante sulle scelte
di investimento. Lato consumatori, secondo l'indagine, metà
degli italiani cerca informazioni sulla tracciabilità degli
alimenti, utilizzando soprattutto sito internet, social e Qr
Code. Ed è proprio la tracciabilità uno degli ambiti in cui le
aziende stanno maggiormente utilizzando il digitale. Il settore
continua a guardare con forte interesse alle tecnologie
Blockchain & Distributed Ledger, però, solo il 6% dei
consumatori italiani ha già sentito parlare di Blockchain
nell'agrifood. (ANSA).