G7 Energia: Althesys, Trump non pesa

Marangoni, anche su Usa frena su rinnovabili crescerà shale gas

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 11 APR - Lo stop imposto dagli Stati Uniti al G7 Energia "non avrà un impatto reale" sulla strada della decarbonizzazione perché "anche se gli Usa dovessero frenare sulle rinnovabili crescerà la produzione di shale gas e non quella di carbone, che costa di più". Se ne è detto convinto Alessandro Marangoni, presidente di Althesys che oggi ha presentato il rapporto annuale. A dimostrazione del fatto che la strada imboccata, in particolare in Europa, appare consolidata, Marangoni ha proposto una scheda sulle prime venti aziende produttrici di elettricità in Europa: "Sei su venti, vale a dire il 30%, hanno una potenza installata che per il 50% od oltre è di energia rinnovabile" ha spiegato. Le sei società in questione sono la Svizzera Alpiq (50%), la danese Dong energy (50%), la portoghese Edp (71%), la spagnola Iperdrola (56%), la norvegese Statkraft (85%) e l'austriaca Verbund (88%). Le tre società più indietro sono invece due tedesche (E.On al 17% e RWE-Innogy al 9%) e la polacca Tauron al 9%. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA