Veneto

Vino:cantina Vigna '800 già al lavoro per prossima vendemmia

'Il Covid non ci ha bloccati, in campagna tutto sta ritornando'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 04 GIU - Valpolicella, terra di vini, piccole cantine e infaticabili uomini. Come Gino Elampini che coltivava la vite, produceva il vin santo con l'uva Garganega offerta dai parrocchiani alla messa della domenica. La stessa celebrazione che lui stesso annunciava suonando le campane. La storia di Vigna '800 trae origine da Gino Elampini detto "il campanar": vignaiolo che lavorava le viti nelle campagne della veronese Negrar. Il fine settimana suonava le campane e quando doveva vendemmiare erano i figli a sostituirlo. Il figlio Gianfranco ne ha raccolto l'eredità, creando cantina Vigna '800 «ovvero 1799 più uno», racconta il vignaiolo «lo spunto per il nome arriva proprio dal casale che è diventato la nostra cantina, abitata allora dalle famiglie dei mezzadri che lavoravano questi vigneti. Vigna '800, da cui escono Amarone, Ripasso, Valpolicella e Garganega in purezza, è stata costituita ad inizio 2000 lassù in località Moron, nel Comune di Negrar. Alla cantina è legata la Locanda '800: un tuffo nell'enogastronomia ed ospitalità in Valpolicella. «Il Covid-19 ci ha fermati per un po', ma non certo bloccati conclude Gianfranco Elampini «stiamo lavorando alacremente per la prossima vendemmia. In campagna tutto ciò sta ritornando, segno che chi lavora per il proprio territorio riesce ad oltrepassare anche emergenze mondiali come questa». (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it