Veneto

Mose:20 mln fondi per 'spingere'progetto

Testimone, sarebbero serviti come 'contributi' a politici

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 22 SET - Fondi per 20 milioni di euro, tra denaro in nero e retrocessioni, ovvero restituzione di denaro dagli utili, sarebbero stati creati dalla Mantovani, all'epoca guidata da Piergiorgio Baita, tra il 2004 al 2013, a uso del Consorzio Venezia Nuova dell'allora presidente Giovanni Mazzacurati. Lo ha detto Nicolò Buson, ex amministrativo della stessa Mantovani, nel corso dell'udienza per il processo per l'inchiesta Mose, in cui compaiono tra gli altri l'ex sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, il senatore ed ex Ministro Altero Matteoli e la ex Presidente del Magistrato alle acque Maria Giovanna Piva.
    Secondo il racconto di Buson, riferendo quanto saputo da Baita, il denaro sarebbe servito a Mazzacurati per "spingere" sulla realizzazione dell'opera per la salvaguardia di Venezia anche attraverso contributi a politici e funzionari dello Stato.
   

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