(ANSA) - VICENZA, 30 GEN - Ci sarebbe una scappatella con una
delle parrocchiane e un successivo rimprovero da parte di una
suora tra i retroscena dell'incendio a un gruppo di sedie,
durante la messa, appiccato all'interno della chiesa di San
Pietro a Trissino (Vicenza), con danni per circa 10 mila euro,
il 27 dicembre scorso. Protagonista della vicenda, resa nota dai
carabinieri dopo la chiusura delle indagini, un operaio di 31
anni, celibe, incensurato, che avrebbe agito così per vendicarsi
della "ramanzina" da parte di una delle religiose che
frequentano come lui la parrocchia. L'uomo ha finito con
l'ammettere le proprie responsabilità, riconducendo il gesto
anche ad un periodo di stress. Dopo essersi pentito e scusato
con il parroco, ha assicurato di risarcire il danno, pur
potendolo solo fare a rate per questioni economiche.
Dà fuoco chiesa dopo rimprovero da suora
Ramanzina pare per scappatella con parrocchiana, indagini Cc