Valle d'Aosta

Sanità, prime risposte a Variney

Mouv' e Misto, soluzione blanda

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 30 OTT - Arrivano alcune prime risposte dall'Usl della Valle d'Aosta per frenare la riduzione dei servizi erogati dal consultorio di Variney, giudicate tuttavia insufficienti dai gruppi Mouv' e Misto. E' quanto è emerso oggi nella riunione della quinta commissione Servizi sociali che ha audito una delegazione di firmatari della petizione, presentata il 24 settembre scorso e sottoscritta da 1.123 cittadini. "E' stata resa nota una comunicazione del commissario dell'Usl Angelo Pescarmona il quale, come già anticipato dall'assessore Baccega in Consiglio, riferisce che, in attesa della presa di servizio da gennaio 2020 dei medici specializzandi che hanno partecipato al concorso delle scorse settimane, - ha riferito il presidente della commissione Luca Bianchi (Uv) - sarà assicurata la presenza di un medico nel poliambulatorio di Variney per quattro sedute complessive di 3 ore cadauna nei prossimi mesi di novembre e dicembre. Tale servizio, come riferito dal Commissario, che si svolgerà con la compresenza dell'Assistente sanitaria permetterà di aggiungere il servizio vaccinazioni a quello della medicina legale, già attivato da metà ottobre".
    I firmatari, Roberto Jordaney, Alexia Benato e Giorgio Pollastro "ringraziando per la sensibilità dimostrata", hanno tuttavia evidenziato la "necessità di garantire servizi a cadenza settimanale, eventualmente coinvolgendo nella fruizione dei servizi del Consultorio la popolazione che risiede sulla collina di Aosta e comunque nelle zone limitrofe". "Ci sembra una prima risposta al territorio piuttosto blanda", spiegano i consiglieri Roberto Cognetta (Mouv') e Claudio Restano (Misto).
    "Ci auguriamo - aggiungono - che il servizio che l'Usl prevede di attivare sia continuativo e non con poche ore ogni 15 giorni.
    Tra l'altro il poliambulatorio di Variney potrebbe servire oltre che i comuni della Grand Combin anche le frazioni alte della collina di Aosta per i cui cittadini sarebbe decisamente più facile e veloce andare a Variney". "La questione di Variney - concludono - è solo una spia di una questione più importante, ossia la riorganizzazione complessiva dei servizi da fornire alle zone di montagna, che non viene assolutamente affrontata da questa maggioranza".(ANSA).
   

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