Valle d'Aosta

Consiglio boccia proposta election day

Bertin, accorpamento favorirebbe affluenza alle urne

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 11 GEN - Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha respinto - con 22 voti di astensione e 6 a favore - una risoluzione riguardante l'accorpamento delle elezioni regionali con quelle politiche. A presnetare l'iniziativa è stato Alberto Bertin (Misto): "In Valle d'Aosta una tornata elettorale ha un costo medio di circa 600 mila euro e sarebbe quindi opportuno verificare la possibilità presso la Presidenza del Consiglio dei ministri di avere un 'election day' per il rinnovo del Consiglio regionale e il Parlamento italiano".
    Inoltre, "l'accorpamento favorirebbe l'affluenza alle urne, in un momento in cui la partecipazione dei cittadini non è altissima".
    Concordando sulla validità del principio dell'election day, "nella misura in cui c'è un risparmio e si potrebbe già proporre di accorpare le elezioni regionali con le elezioni comunali di Valtournenche", il presidente della Regione, Laurent Viérin, si è detto contrario all'accorpamento delle elezioni nazionali con quelle regionali "perché il periodo in cui si tengono le elezioni per il Consiglio Valle è sancito da una legge statutaria e non si vuole rinunciare al principio di autonomia che è alla base dello Statuto speciale della Valle d'Aosta".
    (ANSA).
   

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