Valle d'Aosta

'No alla mafia', 1.200 studenti a Bard

Libera, nel Forte per difendere Valle d'Aosta dal nemico di oggi

Redazione Ansa

Un corteo di circa 1.200 studenti - stimati dagli organizzatori - è protagonista in Valle d'Aosta della XXIV Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie. "Sono arrivate tutte le scuole previste, da Courmayeur a Pont-Saint-Martin", spiega Donatella Corti, referente di Libera Valle d'Aosta. Al grido di "Noi la mafia non la vogliamo, noi la mafia la combattiamo", "Impegno, memoria, vita ad ogni storia. Speranza, futuro, abbattiamo questo muro", i giovani, partiti da Hone, hanno raggiunto il Forte di Bard. Nella piazza d'Armi, collegata con la piazza nazionale di Padova, sono stati letti i nomi delle vittime innocenti delle mafie. "L'obiettivo di andare fino al Forte - spiega Corti - è simbolico: prendere questa fortezza che nel passato è servita per difendere la Valle d'Aosta dai nemici, che oggi sono rappresentati dalla mafia. La piazza d'Armi dà l'idea di abbracciarsi, e questo è un abbraccio che noi mandiamo a tutti i familiari delle vittime innocenti delle mafie".

Giunta Vda, grande orgoglio per studenti in piazza - "Per mantenere vivo il ricordo, non c'è nulla di più efficace di quanto vediamo oggi: migliaia di giovani, in tutta Italia, a testimoniare la forte presenza di chi rifiuta la mafia, rifiuta la corruzione e l'omertà, in ogni sua forma. E' quindi con grande orgoglio che salutiamo tutti gli studenti valdostani che si uniscono oggi, nella Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, a chi è a favore della giustizia e della verità, a chi promuove correttezza e libertà". E' quanto si legge in un messaggio che il Governo regionale ha inviato ai giovani che partecipano alle manifestazioni in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. "E' solo con un atteggiamento trasparente e rispettoso dei diritti di ogni cittadino - si legge ancora _ che si fa una buona politica, si costruisce una società garante dell'uguaglianza e del rispetto di tutti. Abbiamo un compito importante, nel mantenere vivo il ricordo delle vittime innocenti delle mafie, ed è quello di essere consapevoli che solo ricordando il passato si può costruire un futuro migliore.
Siete il futuro ed è per questo che oggi vi diamo la voce e la possibilità di migliorare la nostra comunità, la nostra società". 
   

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