(ANSA) - AOSTA, 03 GEN - La sezione giurisdizionale della
Corte dei Conti della Valle d'Aosta ha condannato gli ex
capigruppo di Alpe Roberto Louvin e Patrizia Morelli a risarcire
rispettivamente 1.500 euro (richiesta della procura era 56 mila
euro) e 8.000 euro (65 mila euro) nell'ambito dell'inchiesta
sulla gestione dei fondi dei gruppi consiliari tra il 2008 e il
2013.
Riguardo ai quasi 44.000 euro che nel 2012 e nel 2013 il
gruppo ha erogato al periodico 'Alpe', "appare dimostrato,
semplicemente sfogliando alcuni numeri di quel periodico, che
esso dedicava al gruppo Alpe uno spazio senz'altro
significativo", scrivono i giudici. Spazio che, anche in base a
una perizia, "può ragionevolmente assimilarsi alla quota,
oscillante tra il 15% e il 25%, sobbarcatasi tra il 2012 e il
2013 da quel gruppo consiliare rispetto ai costi sostenuti dal
periodico stesso. Va quindi condivisa la tesi difensiva secondo
cui tale pubblicazione andava a perseguire finalità analoghe a
quelle di un periodico edito direttamente dal gruppo Alpe".
Morelli-Louvin, condanna a 9.500 euro
Sentenza C. Conti, legittimi i 44 mila euro per il periodico