Umbria

Chiede aiuto da finestra dopo lite, intervengono carabinieri

Ragazza ha detto ai militari di essere stata costretta in casa

Redazione Ansa

(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 25 NOV - Ha chiesto aiuto affacciata a una finestra del centro di Spoleto sostenendo di essere stata chiusa in casa dal fidanzato dopo una lite per motivi di gelosia, una giovane in soccorso della quale sono intervenuti i carabinieri. L'episodio risale ai giorni scorsi.
    In particolare - riferisce l'Arma - la giovane ha dichiarato ai militari che a seguito di discussione con il ragazzo, suo coetaneo e poi identificato, questi, dopo avere chiuso a chiave la porta d'ingresso dall'interno, disattivato la connessione wi-fi e sottrattole il telefono cellulare, l'aveva costretta, contro la propria volontà, a restare in casa ostacolando ogni contatto esterno ed impedendole di uscire per l'intera notte. Ha quindi sostenuto che questo sarebbe avvenuto dopo una "ennesima discussione" tra i due per motivi di gelosia.
    Solo alle prime luci del mattino - sempre in base alla ricostruzione degli investigatori -, la donna approfittando della distrazione del fidanzato è riuscita ad aprire la finestra e a chiedere aiuto ai passanti.
    A conclusione degli accertamenti i carabinieri hanno inviato alla Procura della Repubblica di Spoleto una informativa nella quale viene ipotizzato a carico del giovane il reato di sequestro di persona. (ANSA).
   

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