Umbria

Vaccini a ultraottantenni dopo l'8 febbraio in Umbria

Dalla Regione si dicono "tranquilli" per le seconde dosi

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 28 GEN - Il 2 febbraio sono attesi in Umbria quattro vassoi Pfizer da 195 fiale ciascuno, di cui uno sarà utilizzato per il completamento vaccinale dei soggetti a cui è stata somministrata la prima dose, mentre l'8, il 15 e il 22 perverranno altri 21 vassoi. A renderlo noto - in merito all'approvvigionamento dei vaccini che permetterà così un totale di 28 mila dosi (quindi un ciclo completo per coprire 14 mila persone) - è stato il nuovo commissario all'emergenza Covid Massimo D'Angelo.
    A questi si andranno ad aggiungere, quindi per complessive quasi 40 mila dosi, i vaccini Moderna: l'8 e il 22 febbraio sono attese 9.500 dosi. Successivamente - è stato spiegato - si procederà secondo il piano nazionale e regionale di intervento vaccinale con le categorie di soggetti previsti nella Fase 1, che oltre al personale sanitario e agli ospiti delle Rsa quasi completati comprende ora anche gli ultraottantenni.
    Dalla Regione quindi si dicono "tranquilli" per le seconde dosi da inoculare entro febbraio e quindi per completare le vaccinazioni di chi ha ricevuto la prima. E allo stesso tempo per cominciare con gli ultraottantenni già dopo l'8 febbraio.
    "Dobbiamo concordare con i medici di medicina generale come selezionare le priorità" ha affermato il direttore regionale alla Salute Claudio Dario che ha poi sottolineato che "il vero problema è l'arrivo dei vaccini e la possibilità di pianificarne la gestione". Servono quindi soprattutto certezze sugli arrivi.
    (ANSA).
   

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