Umbria

A ospedale Terni mammografo digitale 3D

Considerato la migliore tecnologia attualmente disponibile

Redazione Ansa

Nel giorno della festa della donna l'azienda ospedaliera Santa Maria di Terni si dota di un nuovo macchinario a servizio delle pazienti, un mammografo digitale di ultimissima generazione. Lo strumento, donato dalla Fondazione Carit e da Aiutiamoli a vivere Ong - Terni X Terni anch'io, si aggiunge a quelli già presenti all'interno del Centro salute donna, dove è stato centralizzato anche il percorso senologico della Breast Unit. All'inaugurazione e alla presentazione dei dati dell'attività 2017 hanno partecipato anche la presidente della Regione, Catiuscia Marini e il direttore generale dell'Azienda ospedaliera, Maurizio Dal Maso. Il mammografo con tomosintesi è considerato la migliore tecnologia attualmente disponibile sul mercato, che consente di acquisire le immagini da diverse angolature e ricostruirle, tramite un apposito software per visuallizzarle in 3D. Con questa tecnica è infatti possibile studiare la mammella anche nella terza dimensione, la profondità, ed individuare lesioni che ora sfuggono alla mammografia digitale tradizionale in particolare in donne più giovani con alta densità mammaria. Lo strumento è nella fase finale di installazione e sarà operativo entro pochi giorni, appena concluso il collaudo, all'interno del Centro salute donna, dove è stato istituito il percorso della Breast Unit, che concentra in un'unica sede l'iter di diagnosi e trattamento della donna con tumore al seno, coordinando attività diagnostica e clinica di secondo e terzo livello, radiologia interventistica e trattamento chirurgico e plastico-ricostruttivo fino alla riabilitazione psicofunzionale. Tra le prestazioni eseguite nel 2017 dal Centro, il responsabile, dottor Alessandro Sanguinetti, ha segnalato 3.301 mammografie, 304 ecografie, 669 agobiopsie e un migliaio di visite senologiche. "L'ospedale di Terni - ha detto Marini - è uno dei punti qualificanti nella riorganizzazione del percorso senologico, con un modello organizzativo specifico ed unico, oltre che molto qualificato, a disposizione delle donne nella fase della prevenzione, in quella delle terapie e dei percorsi chirurgici". Ma l'8 marzo è anche la giornata mondiale del rene, quest'anno dedicata alla salute delle donne e per l'occasione la presidente Marini ha visitato anche la struttura di Nefrologia e dialisi dell'ospedale, per inaugurare ufficialmente il Centro dialisi, tornato a pieno regime dopo una ristrutturazione che ha comportato, per un investimento di circa 1,8 milioni di euro, una riqualificazione complessiva della struttura e dell'area circostante.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it