Umbria

'Moschea' Umbertide, protesta Mancini

'Sinistra evita confronto, vuole islamizzare l'Umbria'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 19 SET - Il consigliere regionale della Lega Nord Valerio Mancini resterà i prossimi tre giorni nell'aula consiliare, facendo lo sciopero della fame, come forma di protesta rispetto al mancato confronto sulla questione del progetto di centro culturale islamico ("in realtà una moschea", dice Mancini) che si dovrebbe realizzare a Umbertide: lo ha annunciato oggi pomeriggio lo stesso Mancini, spiegando che sabato mattina a Palazzo Cesaroni, spiegherà gli scopi dell'iniziativa in una conferenza stampa.
    Mancini ha preso la parola in aula intorno alle 15,45, alla ripresa pomeridiana dei lavori odierni dell'assemblea, per illustrare la mozione del proprio gruppo, risalente al gennaio 2016, in cui si chiede una moratoria nella costruzione di nuovi centri culturali islamici. Ha portato a termine l'intervento nonostante non ci fosse in aula il numero legale dei consiglieri, e infine ha annunciato la propria iniziativa.
   

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