Umbria

Sequestro rottami ad Ast, nuova indagine

Materiale non avrebbe requisiti richiesti per sostanze estranee

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 27 LUG - E' stato disposto nell'ambito di una nuova indagine, diversa dall'operazione Acciaio sporco del 23 giugno scorso, il sequestro probatorio di diverse decine di tonnellate di rottami ferrosi eseguito oggi dalla forestale, all'interno di un deposito dell'Ast di Terni. Al momento non risultano indagati.
    In base a quanto si apprende, dalle analisi macroscopiche svolte dall'acciaieria è emerso che il materiale - proveniente da un'azienda fornitrice del nord Italia - non avrebbe i requisiti richiesti in quanto presenterebbe al suo interno sostanze estranee, in particolare sabbia, ben al di sopra dei limiti previsti. Si tratterebbe di rifiuti, entrati all'interno dello stabilimento, circa due settimane fa con sei tir, senza la necessaria documentazione.
   

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