Umbria

Liberi operai coinvolti Acciaio sporco

Provvedimento del gip di Terni dopo gli interrogatori

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 1 LUG - Tornano in libertà i quattro operai dell'Ast ai domiciliari nell'ambito dell'indagine della forestale su una presunta truffa ai danni dell'acciaieria. Dopo gli interrogatori, il gip di Terni Maurizio Santoloci ha infatti deciso, con il parere favorevole del pm Elisabetta Massini, di revocare la misura cautelare.
    L'ordinanza di scarcerazione è stata notificata ai legali degli indagati, Emidio Gubbiotti, Enrico De Luca e Luigi Fiocchi. Tutti e quattro gli operai avevano risposto alle domande del giudice, in parte ammettendo le loro responsabilità e in parte chiarendo alcuni punti.
    Rimangono invece ai domiciliari le altre quattro persone arrestate, tra cui il trasportatore ternano.
    La forestale ha ipotizzato la presenza di una vera e propria associazione a delinquere ideata, con la complicità dei dipendenti dell'Ast, da tre soggetti riconducibili al principale fornitore di materiale ferroso che poi viene lavorato nello stabilimento di Terni.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it