(ANSA) - TRENTO, 12 FEB - Un sofisticato algoritmo in grado
di identificare e quantificare con precisione i ceppi batterici
in un campione di microbiota è stato messo a punto dall'unità di
Biologia computazionale della Fondazione Edmund Mach di San
Michele. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica
Nature Communications.
La metodologia proposta usa le sequenze genomiche note dei
batteri per costruire un archivio delle varianti genetiche dei
singoli ceppi ed è in grado, mediante sofisticate tecniche
statistiche e di "machine learning" (apprendimento automatico),
di identificare i singoli profili in campioni di microbioma.
Le applicazioni di questo algoritmo vanno dalla epidemiologia
delle malattie infettive alla caratterizzazione delle dinamiche
della colonizzazione microbica.
Creato nuovo algoritmo per identificare i ceppi batterici
Grazie a ricerca realizzata dalla Fondazione Mach