Trentino

Violenza sessuale: spiata col cellulare e segregata

In Trentino, donna di 30 anni straniera, lui italiano

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 22 SET - Spiata col cellulare per impedirle di uscire di casa, tranne che per accompagnare a scuola la figlia. Costretta inoltre a un rapporto sessuale non consenziente. Questa la situazione denunciata da una donna straniera di 30 anni col convivente italiano, 45 anni, in Trentino, dopo che conoscenti della donna si sono accorti della situazione e l'hanno spinta alla denuncia La donna, con la figlia, come riportano i quotidiani locali, ora si trova in una struttura protetta e la vicenda è finita per via giudiziaria, con procedimento che si apre oggi. Restare chiusa in casa era infatti, secondo la denuncia, un'imposizione causata dalla gelosia dell'uomo, che la controllava con chiamate continue, posizionamento del gps del telefono della donna, ma anche attraverso intimidazioni e botte.
   

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