Trentino

Schwazer, contro di me c'è un complotto

La delusione è ancora tanta, ma saremo guerrieri

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLZANO, 18 AGO - "Contro di me c'è un complotto", so dice Alex Schwazer al ritorno da Rio. "Non so se dietro c'è la Iaaf o la Russia. Il problema è che senza la mia positività del 2012 non ci sarebbe stato un processo contro due medici, ai quali hanno sequestrato il database che è molto compromettente per alcuni atleti russi. Da lì è partita l'indagine contro la Russia", ha detto l'atleta squalificato per otto anni per doping dal Tas a seguito della richiesta avanzata dalla Iaaf.
    "La delusione è ancora tanta, ha concluso Schwazer ai microfoni della Rai dell'Alto Adige, ma saremo guerrieri."

Leggi l'articolo completo su ANSA.it