Trentino

Trento capitale cultura 2018, per Ln trovata elettorale

I consiglieri comunali leghisti, è anno politiche e provinciali

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 30 GIU - "Trento capitale della cultura una trovata elettorale". A ipotizzarlo sono i consiglieri comunali della Lega Nord del Trentino in un'interrogazione.
    Spiegando di avere appreso dai mezzi d'informazione e dalla Commissione cultura del 20 giugno della candidatura, visti i tempi stretti, che hanno impedito di informare prima il Consiglio, "il dubbio sorge - affermano - dal momento che il 2018 non è un anno proprio anonimo. Ci saranno le elezioni politiche e provinciali, e la candidatura a 'Capitale della Cultura' gioverebbe di un milione di euro da parte di Roma per l'organizzazione di eventi, che potrebbero essere utilizzati nella nostra città in modo indiretto per una campagna elettorale a supporto di un determinato gruppo politico".
    "È inoltre noto - aggiungono - che il 2017 e il 2019 sono già assegnati rispettivamente a Pistoia e Matera, quindi preclusi alla città di Trento". Interrogano dunque per sapere le ragioni della candidatura, perché la scelta del 2018 e non del 2020, "anno sicuramente meno incisivo per le sorti della Provincia e del Paese, poiché vi sarebbero 'solo' le elezioni amministrative", quando sarebbe prevista l'erogazione dei fondi ministeriali, a quali iniziative sarebbe collegato e quanto costerà al Comune, al netto del contributo ministeriale. (ANSA).
   

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