(ANSA) - GROSSETO, 19 SET - Corruzione, abuso d'ufficio,
turbativa d'asta e truffa aggravata. Queste le ipotesi di reato
contestate dalla procura di Grosseto in un'inchiesta
sull'affidamento della gara per la costruzione e gestione
dell'impianto 'Pump & Treat' nel sito dell'ex discarica delle
Strillaie. Sei gli indagati, spiega la procura in una nota, e 24
le perquisizioni in provincia di Grosseto, Vicenza, Rimini,
Siena, Livorno, Pisa e Firenze. Tra i siti perquisiti la
discarica Le Strillaie e quella di Cannicci, dove operano
"imprese riferibili ai soggetti indagati".
L'indagine, svolta dalla polizia stradale e dalla municipale
di Grosseto, riguarda provvedimenti adottati nel 2013
dall'allora dirigente del servizio ambiente del Comune
grossetano con i quali sarebbe stata prorogata per altri 20 anni
la gestione dell'ex discarica a favore delle imprese vincitrici
dell'appalto, riunite un un'associazione temporanea. Riguardo
all'ipotesi di truffa il danno per il Comune sarebbe da
quantificare, per l'accusa, in 15 milioni di euro.
'Corruzione' gara rifiuti, 6 indagati
A Grosseto, contestata anche truffa con danno 15 mln per Comune