(ANSA) - MILANO, 22 DIC - Il bambino vicino ai genitori, due
animali nelle vicinanze, un astro all'orizzonte: potrebbe essere
la 'Natività' ante-litteram più antica mai scoperta finora,
quella raffigurata in una pittura rupestre fatta 5.000 anni fa
in una piccola grotta del deserto del Sahara egiziano,
ribattezzata come 'Grotta dei Genitori'. A sostenerlo è il
geologo Marco Morelli, direttore del Museo di Scienze Planetarie
di Prato, che l'ha scoperta durante una spedizione che aveva
come obiettivo l'esplorazione di alcuni siti tra la valle del
Nilo e il Gilf el-Kebir.
Il disegno è stato realizzato sul soffitto della grotta in
ocra rosso-bruno, probabilmente da tribù nomadi di cacciatori e
raccoglitori del Neolitico. ''Sono stato sorpreso
dall'incredibile somiglianza con la Natività cristiana'',
racconta Morelli all'ANSA. ''E' probabile che rappresenti una
raffigurazione 'classica', per quel periodo, della nascita di un
bimbo e della formazione di un nucleo familiare, oppure di
rituali di auspicio per la nascita di un figlio''.
La 'Natività' più antica ha 5.000 anni
Pittura rupestre nel Sahara scoperta direttore museo Prato