Toscana

Uffizi: no custodi seduti, si' pattuglia

Modello flussi con ateneo L'Aquila per 'taglio' code visitatori

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 17 AGO - Gli Uffizi sono sotto organico e per il direttore Eike Schmidt "la risposta è certo in un incremento di personale, ma, ancora più importante, sarà 'rivoluzionare' il concetto di vigilanza". Secondo Schmidt "la vigilanza nella sale come funziona adesso è ottocentesca: ci si siede e si guardano le persone passare. Occorre passare alla 'sorveglianza attiva', che negli altri musei internazionali c'e' già: i custodi si muovono, 'pattugliano' aree o opere più delicate, 'presidiano' in movimento gli spazi di loro competenza". In arrivo anche un piano taglia-code che dovrebbe far sentire i suoi effetti maggiori nel 2018 grazie alla collaborazione con il dipartimento di informatica dell'Università dell'Aquila che, spiega Schmidt, "ci sta consentendo di elaborare un vero e proprio modello sociologico e gestionale del museo, sulla base dei flussi di visitatori e delle loro abitudini, così come accade per altri spazi affollati come aeroporti, ospedali, stazioni: nessuno però lo ha mai sperimentato sui musei".
   

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