Moto

Moto: Rossi "futuro? Ci penso nella pausa estiva"

"Orgogliosi progetto Ducati VR46. Resterò sempre pilota Yamaha"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 GIU - "Cosa farò nel futuro? Non ho ancora deciso, ci penserò meglio durante la pausa estiva, devo parlarne con Yamaha, con la squadra. Noi vogliamo migliorare i nostri risultati, l'inizio della stagione non è stato fin qui strepitoso, sarà difficile che io continui a gareggiare anche nel 2022. Mi spingono sempre in tanti a guidare una Ducati nel 2022, ma sarà difficile che questo avvenga": così Valentino Rossi nella conferenza stampa che apre il fine settimana del gran premio di Olanda.
    "Siamo orgogliosi del progetto Ducati VR46 -dice riferendosi all'accordo per il quale dal 2022 la VR46 sarà team satellite della casa di Borgo Panigale in moto gp - abbiamo tante persone di valore che lavorano a questo progetto, siamo tutti felicissimi. Siamo contenti di usare una moto italiana con piloti italiani, sarà divertente". Rossi 'stoppa' il sogno del principe saudita Mohammed bin Salman che lo vorrebbe in sella nella stessa scuderia con il fratello Luca Marini: "Abbiamo parlato del futuro con il principe - le parole di Rossi - lui mi spinge sempre a correre nel 2022, ci vuole provare con me e con mio fratello, non me l'aspettavo che lo dicesse in conferenza stampa. Non è una questione di Ducati, però guidare per la propria squadra penso sia molto difficile".
    "Il mio rapporto con la Yamaha va benissimo - sottolinea - abbiamo vissuto insieme i giorni più belli della mia carriera, io gareggio con Petronas e loro volevano restare con Yamaha, quindi siamo tutti contenti. Noi siamo felici di correre con Ducati, che crede nel progetto della nostra Academy. Io resterò sempre un pilota Yamaha nel cuore, abbiamo condiviso tantissimo insieme". (ANSA).
   

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