Calcio

Libertadores: Menotti "per 4 sassi.."

Tecnico iridato '76 "Sarà festa per spagnoli, non per argentini"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 7 DIC - C'è anche Cesare Luis Menotti, icona del calcio argentino e tecnico dell'Albiceleste campione del Mondo 1976, tra quanti hanno criticato la scelta di far giocare la finale della Libertadores in Spagna. "Com'è possibile che questa partita sia giocata fuori dell'Argentina per quattro pietre...", ha detto l'ex allenatore di River e Boca a spagnola Cadena Ser. "La partita doveva essere disputata nel giorno stabilito nello stadio del River - ha detto - Anche io sono stato preso a sassate quando sono andato con il bus di Barcellona a giocare contro l'Espanyol. Questo ovviamente non significa che io non condanni l'accaduto, ma queste cose sono sempre successe a causa di persone che non hanno la testa a posto, ma non si deve mancare di rispetto a 60.000 tifosi che stavano aspettando dalle sei del mattino per vedere la partite.
    Un fiume di gente che ha fatto ore di fila per acquistare il biglietto, famiglie con bambini. Trovo questa scelta offensiva e irrispettosa"

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