Calcio

Ad Spezia, "più rispetto per nostro clu

Proteste liguri dopo il rigore non assegnato contro il Trapani

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 MAG - "Ora e' arrivato il momento per chiedere rispetto per la nostra società, per la gente che ci lavora: siamo una società limpida che paga regolarmente gli stipendi che ha dei parametri finanziari che non ha nemmeno la Juventus, che non ha debiti con le banche". Così l'ad dello Spezia, Luigi Micheli, in conferenza stampa al termine della partita tra i liguri e il Trapani, semifinale d'andata dei play off per la Serie A, terminata 1-0 per i siciliani. Al centro delle polemiche, il rigore non assegnato ai liguri dall'arbitro La Penna di Roma. "Ho parlato con l'arbitro - ha detto Micheli -, gli ho chiesto del rigore e lui mi ha risposto che l'avrebbe riguardato domattina, ma io gli ho risposto che domattina era inutile".
   

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