Politica

Elezioni, Letta presenta il programma. "Centrale il tema del lavoro"

Segretario Pd chiede tributo a Mattarella durante direzione

Letta in una foto di archivio

Redazione Ansa

Il programma "Insieme per un'Italia democratica e progressista" è stato approvato all'unanimità dalla direzione nazionale del Pd. "La nostra direzione oggi discute sulla bozza programmatica" del Pd per le prossime elezioni, aveva detto il segretario Dem, Enrico Letta, intervenendo alla direzione del partito. "E' evidente, lo era sin dall'inizio ma è ancor più evidente dopo i fatti di ieri (le parole di Silvio Berlusconi sul presidenzialismo, ndr), che siamo di fronte a una scelta storica: o si sta dalla parte della difesa della nostra Costituzione o si sta dalla parte dello stravolgimento della nostra Costituzione. Vi chiedo un momento di tributo per il massimo garante delle nostre istituzioni, Sergio Mattarella".

Sono "tre i grandi temi in cui crediamo profondamente. Vogliono far tornare indietro l'Italia e non lo permetteremo. C'è il grande tema dell'Ue, la democrazia e partecipazione che per noi è elemento chiave", ha spiegato Letta. Letta ha parlato poi dello "sviluppo sostenibile, con l'idea che se l'Italia scommette su questo futuro può fare una scommessa" anche sulla "crescita e sui posti di lavoro. Siamo, gli unici tra i grandi partiti che parlano di questo, votando coerentemente sia a livello nazionale, sia a livello Ue". Letta ha parlato delle "inondazioni che stanno mettendo in ginocchio alcuni dei nostri comuni. C'è un ambiente che ha perso la bussola. La nostra campagna elettorale sarà scandita dalle tappe del nostro bus elettrico. Noi siamo impegnati in missioni impossibili e faremo anche questo. Emergerà che il nostro tema è profondamente diviso: bisogna "essere consapevoli dei ritardi Italiani" farne "un racconto".

Letta una proposta al giorno, Berlusconi una pillola al giorno. È uno show privo di serietà. Giovedì presenteremo il programma con @mara_carfagna @msgelmini @elenabonetti @meb @marattin. Sarà centrato sul completamento del programma del governo #Draghi e PNRR. #ItaliaSulSerio: così scrive Carlo Calenda su twitter. "La coalizione di sinistra dichiara di non avere un programma unico - ha detto Calenda -. Ma senza programma condiviso non c'è una coalizione ma una zattera di salvataggio per ceto politico. Si confermano in pieno le ragioni della nostra uscita dalla coalizione. Troppi patti e nessun programma. Solo caos".

Su Facebook scrive la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Negli ultimi 20 anni, in Italia, ci sono stati 11 Presidenti del Consiglio: un'instabilità che penalizza gli italiani e il nostro rapporto con gli altri Stati. Per la sinistra, però, il presidenzialismo è un problema, per alcuni addirittura un pericolo per la democrazia. Non ci stupiamo, visto che negli ultimi anni si sono sempre ritrovati sugli scranni del Governo, anche senza legittimazione popolare. Fratelli d'Italia ritiene che gli italiani debbano avere il diritto di eleggere direttamente il Capo dello Stato e di scegliere da chi farsi governare, per porre fine ai giochi di Palazzo e per tornare protagonisti in Europa e nel mondo". 

"Una pillola al giorno leva il medico di torno. Una pillola al giorno del nostro programma dovrebbe levare di torno i signori della sinistra. Oggi parliamo della burocrazia che ci soffoca. Per costruire una casa, o per ristrutturarla, per aprire un'attività un negozio, un ristorante, oggi è richiesta un'infinità di pratiche, di permessi, di autorizzazioni che durano una infinità di tempo. Con noi, invece, basterà rispettare le leggi e una comunicazione per lettera raccomandata al Comune di pertinenza. I lavori potranno partire subito e i controlli si faranno a posteriori, con una multa a chi ha infranto le leggi". Così il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in un video pubblicato sulla sua pagina Twitter. "Con questa semplice riforma - continua Berlusconi - si creeranno, solo nell'edilizia, 800 mila posti in più. Se sei d'accordo, se anche tu vuoi vivere in uno Stato nel quale il cittadino può fare tutto quello che non è esplicitamente vietato dalle leggi, il 25 settembre devi andare a votare e devi votare Forza Italia", conclude l'ex premier.

Berlusconi: 'Con la lotta alla burocrazia 800mila posti in piu''

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