(ANSA) - ROMA, 15 GIU - "La riforma della giustizia della
Lega è quella storica del centrodestra e punta a ripristinare un
minimo di civiltà giuridica: evitare le intercettazioni a
strascico e la pubblicazione dei verbali nelle fasi precoci del
procedimento, oltre al divieto assoluto di pubblicazione di ciò
che attiene alla vita privata delle persone. Non solo:
intervenire sulla durata dei processi imponendo un limite
perentorio alle indagini preliminari e prevedere conseguenze
processuali e disciplinari in caso di ritardi ingiustificati da
parte dei magistrati. Dulcis in fundo: separazione del Csm in
due con separazione delle carriere dei magistrati. Tutto quasi
perfetto, ma c'è un ma grande come una casa: mercoledì infatti
il ministro Bonafede presenterà la sua riforma della giustizia,
che non è azzardato prevedere andrà nella direzione esattamente
opposta a quella della Lega. Le proposte della ministra
Bongiorno finiranno quindi nel libro dei sogni". Lo dichiara
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.
Giustizia: Bernini, riforma è chimera
No a intercettazioni a strascico e a pubblicazioni dati privati