Politica

Craig Newmark dona 250mila dollari al Festival di Giornalismo di Perugia

Si tratta della sua prima donazione fuori dal territorio Usa

Logo del Festival del Giornalismo di Perugia

Redazione Ansa

   Craig Newmark, fondatore di craigslist e della Craig Newmark Philanthropies, ha donato 250mila dollari al Festival Internazionale del Giornalismo.
    Si tratta della sua prima donazione fuori dal territorio Usa.
    ''Siamo felici di ricevere questa donazione e ringraziamo Craig a nome dell'intera comunità del festival: speaker, volontari, pubblico e staff. La generosità di Craig - commenta il festival - aiuterà il festival a proiettarsi sempre più a livello internazionale e a confermarsi come uno dei media events a cui non si può mancare''.


    Il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia è il più grande evento annuale in Europa dedicato ai media. Gli appuntamenti sono a ingresso libero e aperti a tutti, senza necessità di registrarsi. Il festival è gratuito anche per chi non riesce a essere a Perugia. Tutte le sessioni sono trasmesse in diretta streaming e sono disponibili on-demand sulle nostre piattaforme.
   

"Un giornalismo degno di fiducia è il sistema immunitario di una democrazia, ecco perché noi, come società, dobbiamo partecipare al dibattito globale per assicurarci che il giornalismo continui a essere forte, indipendente e credibile," ha dichiarato Craig Newmark. "In un periodo storico che si caratterizza per la scarsa fiducia nell'informazione, il Festival Internazionale del Giornalismo offre a tutti i cittadini una discussione pubblica vitale sul ruolo dei media nella società democratica e su come conquistare e mantenere la fiducia dei cittadini".

    Craig Newmark ha partecipato come speaker nelle precedenti edizioni del 2017 e 2018 e tornerà come speaker anche quest'anno.

    Il fondatore di craigslist sostiene diverse media organisations tra cui: Columbia Journalism School, Craig Newmark Graduate School of Journalism at the City University of New York, Data & Society Research Institute,The Markup, Poynter Institute for Media Studies e ProPublica.
   

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