Politica

Immigrazione, Mattarella: ''Auspicabile contributo Ue''

'Noi continueremo a fare quanto necessario'

Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, durante la cerimonia di commemorazione per i 100 anni della nascita di Mariano Rumor a Vicenza, 16 giugno 2015

Redazione Ansa

"Il nostro Paese continuerà a fare quanto necessario per assicurare ai rifugiati e a coloro che chiedono asilo un trattamento rispettoso dei diritti fondamentali e della dignità umana, con l'auspicabilmente crescente contributo dell'Unione Europea e della comunità internazionale". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato a villa Zito a Palermo per inaugurare la nuova esposizione delle opere delle collezioni della casa-museo della Fondazione Sicilia. L'allestimento comprende dipinti recuperati soprattutto nelle filiali italiane ed estere del Banco di Sicilia ora Unicredit.

"L'Italia sente alto e forte - da sempre - il dovere di solidarietà nei confronti di chi giunge nel nostro paese, coltivando l'ispirazione e la speranza verso una vita più sicura e un avvenire per sè e per i propri figli". Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il Capo dello Stato ha voluto rivolgere un "caloroso saluto ai rappresentanti dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati in Italia ed a tutti coloro - istituzioni, enti locali, aziende, volontari, cittadini - che ne sostengono le attività". "La sensibilizzazione dell'opinione pubblica e delle classi dirigenti in relazione al dramma di chi vive quotidianamente gli orrori della guerra, la tragedia delle persecuzioni, la miseria e le migrazioni forzate - si legge nel testo - contribuisce a combattere l'indifferenza per le indicibili sofferenze di quanti, in cerca di un futuro migliore, sono costretti ad abbandonare il proprio paese". "L'Italia sente alto e forte - da sempre - il dovere di solidarietà nei confronti di chi giunge nel nostro paese, coltivando l'ispirazione e la speranza verso una vita più sicura e un avvenire per sè e per i propri figli. Il nostro Paese continuerà a fare quanto necessario per assicurare ai rifugiati e a coloro che chiedono asilo un trattamento rispettoso dei diritti fondamentali e della dignità umana, con l'auspicabilmente crescente contributo dell'Unione Europea e della comunità internazionale". "In questo spirito - conclude - desidero ringraziare l'UNHCR per il significativo contributo che quotidianamente assicura, con impegno, dedizione e umanità, e formulo voti per le sue attività".

Intanto settimo giorno sulla scogliera per 170 migranti, settimo giorno in nome della solidarietà della rete dei centri sociali e settimo giorno delle polemiche, delle stranezze, dei piccoli gialli a Ponte San Ludovico e Ventimiglia, diventati la patria e la tribuna di alcune centinaia di migranti che protestano contro le politiche comunitarie sull'immigrazione e per la presa di posizione della Francia che sembra non avere alcun intenzione di togliere il blocco alla frontiera.

   

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