(ANSA) - ROMA, 24 FEB - "L'accordo con la Svizzera è
un'enorme fregatura per i circa 70.000 lavoratori frontalieri
che non avranno più a che fare con lo Stato svizzero ma con lo
Stato italiano e l'INPS, e quindi devono iniziare ad accendere i
ceri alla Madonna, e per i comuni di confine che per avere i
cosiddetti ristorni, cioè i soldi derivanti dalla tassazione,
non si riferiranno più alla Svizzera, ma allo Stato Italiano".
Così il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, intervenuto
ai microfoni di RTL 102.5.
Salvini,accordo con Svizzera è fregatura
Fondate le preoccupazioni dei lavoratori frontalieri