Nord America

Presidente ricorda sua infanzia alle Hawaii e in Indonesia

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 1 DIC - "Sono un isolano. Conosco sia la bellezza, ma anche la fragilità" di quei posti. Barack Obama non dimentica le sue origini e, anche alla conferenza sul clima di Parigi, sceglie di ricordare la sua infanzia alle Hawaii e in Indonesia per ribadire il sostegno alle isole-stato, "le più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico". L'occasione e' stato l'incontro a Parigi con i leader di Barbados, Papua Nuova Guinea, Marshall, St. Lucia, Kiribati, a margine della Cop21. La conferenza sul clima non può semplicemente "servire gli interessi dei più potenti", ha detto Obama, "ma dovrebbe anche servire gli interessi dei più vulnerabili". L'accordo di Parigi "deve essere ambizioso, trasparente e avere revisioni periodiche per stabilire se le isole-stato devono essere salvate", ha sottolineato il presidente Usa, il quale ha ribadito che il cambiamento climatico può portare decine di milioni di rifugiati proprio dalle isole del Pacifico.
    "Queste nazioni - ha aggiunto Obama - possono anche non essere le più popolate della terra, non hanno grandi eserciti o influenze. Ma hanno il diritto a un senso di luogo e di cultura". (ANSA).
   

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