Mondo

Il Senegal ricorda Giorgio Lolli e la Radiofonia Comunitaria

All'Istituto Italiano di Cultura si parlerà di Radio Solaire

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 APR - L'Istituto Italiano di Cultura di Dakar ospiterà nella sua sede, il prossimo 7 maggio, il team di 'Materiali Sonori Cinema' per raccontare la storia della radiofonia comunitaria in Senegal attraverso l'esperienza di Giorgio Lolli, il tecnico bolognese che ha contribuito alla rivoluzione FM in Africa.
    Negli oltre quarant'anni trascorsi in Africa, Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista, tecnico formatosi nel periodo d'oro delle radio libere, ha installato oltre 500 emittenti dal Senegal al Burkina Faso passando per Togo, Mali, Mozambico, Benin ed Eritrea. La sua impresa, la Solaire, ha portato la radio presso le comunità locali, dall'accampamento berbero senza elettricità alle comunità agricole del Sahel. È anche grazie a Lolli che si diffondono in Africa le "rural radio" che tanto hanno contribuito all'alfabetizzazione e al libero scambio di idee e pensieri in quella parte del continente. Ha creato anche scuole per radiotecnici in Togo e Mali, contribuendo alla crescita e all'indipendenza delle comunità locali. In memoria di Giorgio Lolli, scomparso ad aprile 2023, alcuni dei suoi studenti e collaboratori hanno raccolto la sua esperienza.
    Abdrahamane Cissokho, del Consiglio di amministrazione della Radio XFM a Dakar, ha avviato la costruzione di una nuova radio FM a Kidira, al confine con Mali e Mauritania, dedicata ai giovani migranti africani contemporanei. All'incontro del 7 maggio sarà presentato il trailer del documentario "Radio Solaire" , attualmente in produzione. Inoltre, saranno mostrate foto e video fatti dallo stesso Lolli durante la sua permanenza in Africa. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it