G7 Italia

Tajani con scolaresca a Capri, c'è bimbo ucraino e chiama Kuleba

Abbracci, foto, tante domande e battute con i bambini

Redazione Ansa

(ANSA) - CAPRI, 19 APR - Siparietto con una scolaresca di Capri per il ministro degli Esteri Antonio Tajani nella hall dell'hotel Quisisana che ospita i lavori del G7. Accompagnati dalle insegnanti, gli alunni di una scuola elementare - una dozzina in tutto - hanno posato per le foto di rito impugnando le bandiere dei sette Paesi che partecipano al vertice più quella arcobaleno della pace.
    "Meglio fare le foto che andare a scuola, vero ragazzi?" - ha scherzato il titolare della Farnesina, per poi chiedere per quale squadra tifassero e soffermandosi sui risultati dei club italiani impegnati ieri sera nelle coppe europee di calcio.
    Il titolare della Farnesina si è fatto intervistare dai bimbi rispondendo alle loro domande sulla scelta di Capri per il vertice ("perché Capri è un'sola bellissima - ha detto - e siccome noi italiani siamo fieri di avere un'isola cosi bella, abbiamo detto ai nostri amici che vengono da tutte le parti del mondo di venire a vederla") e che mestiere facesse prima di fare il ministro ("il giornalista" la risposta). Un altro bambino gli ha chiesto come si chiamasse: "Antonio, Totò, Tonino come mi vuoi chiamare?". Prima che il ministro abbandonasse la sala gli è stata segnalata tra gli scolari la presenza di un bambino di origine ucraine di 9 anni. Tajani ha allora fatto chiamare il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba - che nel frattempo era in un'altra sala dell'hotel. Al ministro - di cui oggi ricorre il compleanno - il bimbo, che è in Italia da sette anni, ha rivolto gli auguri di buon compleanno raccontando la sua storia e ricevendo in cambio un caloroso abbraccio dal ministro e dall'ambasciatore ucraino in Italia. (ANSA).
   

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