(ANSA) - LONDRA, 31 MAR - Nuovo affondo anti-russo da parte
del segretario Usa alla Difesa, Jim Mattis, che in visita a
Londra ha accusato Mosca di "inquinare in giro" per il mondo "le
elezioni di altri popoli" e di violare il diritto internazionale
sullo sfondo del conflitto in Ucraina. Mattis, durante una
conferenza stampa con il collega britannico, Michael Fallon,
ministro di un Paese in prima fila nel cavalcare i toni da
neo-guerra fredda nei confronti del Cremlino, ha ribadito
l'importanza dell'articolo 5 della Nato, quello che garantisce
la solidarietà di tutti nel caso un qualunque membro sia sotto
attacco.
Poi, riferendosi alla Russia, ha confermato un atteggiamento
più esplicitamente polemico rispetto a quello del presidente
Donald Trump: Mosca, a suo dire, oltre a immischiarsi in
elezioni altrui (nessun riferimento a Paesi specifici dal capo
del Pentagono), sarebbe responsabile di "violazioni del diritto
internazionale ormai provate, da ciò che succede in Crimea ad
altri aspetti del loro comportamento".
Mattis, Mosca inquina elezioni nel mondo
Capo Pentagono parla pure di illegalità internazionale in Crimea