(ANSA) - LONDRA, 12 APR - Primo passo formale anche dal
Foreign Office britannico nei confronti dell'Egitto sul caso di
Giulio Regeni, il giovane italiano, ricercatore a Cambridge,
massacrato al Cairo. Lo riporta oggi il Times, precisando che il
ministero degli Esteri di Londra - spinto a intervenire da una
petizione promossa in Gran Bretagna in ambienti accademici e
firmata finora da 10.000 persone - ha sollecitato alla
controparte egiziana un'investigazione "completa e trasparente".
Regeni: Gb chiede a Egitto 'trasparenza'
Primo passo formale Foreign Office dopo 10000 firme su petizione