(ANSA) - ISLAMABAD, 8 OTT - La Corte Suprema del Pakistan ha
iniziato l'udienza sull'appello finale nel procedimento contro
Asia Bibi, una donna cristiana condannata a morte nel 2010 per
blasfemia. L'avvocato della donna, Saif ul Malook, si è detto
ottimista circa la possibilità di vincere l'appello.
Frattanto, vista l'alta attenzione che la vicenda ha
suscitato, la sicurezza, all'esterno e all'interno dell'edificio
della Corte suprema, è stata elevata ai massimi livelli.
Asia Bibi venne arrestata nel 2009 dalla polizia nel suo
villaggio di Ittanwali, nella provincia di Punjab, a seguito
della denuncia di alcune altre donne di credo musulmano per
blasfemia dopo una presunta offesa al profeta Maometto durante
un diverbio. Nel 2011 il governatore del Punjab, Salma Taseer,
che aveva parlato a favore di Asia Bibi fu assassinato dalla sua
guardia del corpo Mumtaz Qadri che fu poi processato per
omicidio e condannato a morte. La pena capitale fu eseguita nel
2016.
Pakistan: al via l'appello per Asia Bibi
Ottimista il legale della cristiana condannata a morte