Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pakistan: al via l'appello per Asia Bibi

Pakistan: al via l'appello per Asia Bibi

Ottimista il legale della cristiana condannata a morte

ISLAMABAD, 08 ottobre 2018, 12:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Corte Suprema del Pakistan ha iniziato l'udienza sull'appello finale nel procedimento contro Asia Bibi, una donna cristiana condannata a morte nel 2010 per blasfemia. L'avvocato della donna, Saif ul Malook, si è detto ottimista circa la possibilità di vincere l'appello. Frattanto, vista l'alta attenzione che la vicenda ha suscitato, la sicurezza, all'esterno e all'interno dell'edificio della Corte suprema, è stata elevata ai massimi livelli.
    Asia Bibi venne arrestata nel 2009 dalla polizia nel suo villaggio di Ittanwali, nella provincia di Punjab, a seguito della denuncia di alcune altre donne di credo musulmano per blasfemia dopo una presunta offesa al profeta Maometto durante un diverbio. Nel 2011 il governatore del Punjab, Salma Taseer, che aveva parlato a favore di Asia Bibi fu assassinato dalla sua guardia del corpo Mumtaz Qadri che fu poi processato per omicidio e condannato a morte. La pena capitale fu eseguita nel 2016.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza