Africa

Sudafrica: presidente, giusto rimuovere statue di apartheid

Qualsiasi simbolo che esalti il razzismo non ha posto nel Paese

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 SET - Il presidente sudafricano, Cyril Ramaphosa, sostiene la rimozione delle statue che celebrano il passato del Paese contrassegnato dall'apartheid. Ramaphosa ha detto in un messaggio alla nazione, presente sul sito web della presidenza sudafricana, che "qualsiasi simbolo, monumento o attività che esalta il razzismo, che rappresenta il nostro passato peggiore, non ha posto nel Sudafrica democratico".
    "I monumenti che rendono gloria al nostro passato divisivo dovrebbero essere riposizionati e spostati", ha aggiunto. Il presidente del Sudafrica ha spiegato che la rimozione delle statue non è da considerarsi come cancellazione della Storia, ma come modo per "dimostrare sensibilità alle esperienze vissute da tutto il popolo di questo Paese".
    "Non ci scusiamo per questo, perché il nostro obiettivo è costruire una nazione unita", ha dichiarato ancora Ramaphosa.
    Nel Paese sono cresciute le adesioni alla campagna che prevede l'eliminazione delle statue dei personaggi ricollegabili all'apartheid, principalmente con il sostegno della popolazione nera. (ANSA).
   

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