Se la Corea del Nord decidesse di lanciare un attacco nucleare preventivo, avrebbe almeno 16 obiettivi da colpire. Lo stima uno studio del think-tank European Council on Foreigni Relations (Ecfr) basato su materiale e fonti nordcoreane.
In cima all'elenco le "maggiori città statunitensi", "Manhattan, la Casa Bianca e il Pentagono", i maggiori centri della Corea del Sud e quelli del Giappone -incluse Tokyo e Seul - le basi americane nel Pacifico, così come le portaerei a capacità nucleare.
Lo studio avverte tuttavia che, secondo le fonti nordcoreane, l'approccio di Pyongyang al nucleare è parte di una strategia "difensiva" e non "offensiva".
Corea Nord: '16 obiettivi nel mirino'
Studio Ecfr, in cima alla lista le maggiori città statunitensi