Economia

Pnrr: Coima, 40% edifici in Italia ha 60 anni, colmare 'gap'

Tra benefici della rigenerazione 200-300.000 posti lavoro annui

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Il nostro Paese, grazie al Pnrr, ha l'occasione di "lavorare rapidamente per colmare un 'gap' importante rispetto alla media europea: gli immobili con oltre 60 anni di vita sono in Italia il 40% contro una media Ue del 32%", e gli 'asset' a potenziale rischio sismico superano il 70% nel nostro Paese rispetto al 30% dell'Ue, con "una importante carenza di aree verdi disponibili per ogni cittadino, che da noi pesa per circa il 15%, contro una media Ue che si attesta tra il 20% e il 30%". Sono cifre emerse dalla decima edizione del Coima Real Estate Forum. Colmando tali divari, è stato evidenziato dall'amministratore delegato di Coima Manfredi Catelli, "si arriverebbe a rigenerare non meno di 100 milioni di metri quadrati, con investimenti per 200 miliardi in 10 anni". Tali conseguenze, dunque, "sarebbero in grado di attivare benefici molteplici in molti e differenti ambiti: sull'ambiente, con la riduzione del 15% di emissioni di CO2 in Italia, in termini di occupazione, con la creazione di posti di lavoro per 200-300.000 unità annue, e sull'economia, con la riduzione delle differenze territoriali, un incremento sui dati di turismo e di un importante indotto, trasversale a vari settori", recita una nota. (ANSA).
   

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