Economia

Cantieri: Alleanza cooperative, mantenere semplificazione

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 4 GIU - "Auspichiamo che la discussione parlamentare del decreto sblocca cantieri si concluda rapidamente, mantenendo gli aspetti positivi per le imprese e correggendo le misure che rischiano di produrre un peggioramento della qualità del lavoro e della trasparenza del mercato. In particolare, è essenziale che le ipotesi di modifica delle norme sugli appalti non cambino continuamente, con il rischio di destabilizzare ulteriormente il sistema, ma discendano da una visione maturata attraverso la consultazione degli operatori coinvolti che vivono sul campo le difficoltà prodotte da una legislazione farraginosa". Lo chiede il Presidente dell'Alleanza delle Cooperative Italiane Mauro Lusetti, anche a nome dei Copresidenti Maurizio Gardini e Brenno Begani.
    "In un provvedimento che strada facendo si è trasformato da decreto sblocca cantieri in un secondo correttivo al Codice dei Contratti Pubblici, occorre mantenere quegli elementi di semplificazione e qualità rappresentati dal ripristino del Regolamento di attuazione del Codice e dalla preferenza per un utilizzo reale del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che dia adeguato valore anche agli elementi qualitativi ed alle clausole sociali", prosegue Lusetti. "Riteniamo inoltre - aggiunge Lusetti - che debba essere trovata una soluzione adeguata alla disciplina del subappalto (valida sia per i lavori, ma anche per i servizi) che non può essere né divieto assoluto né liberalizzazione totale". "Per questo motivo - conclude - auspichiamo il raggiungimento di una sintesi delle posizioni che vada a tutela delle imprese e dei lavoratori del settore, ma soprattutto del reale sblocco degli investimenti pubblici per le infrastrutture, di cui il nostro Paese ha un assoluto bisogno". (ANSA).
   

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