Economia

Manovra: Confedilizia a Tria e Savona, coraggio su immobili

Su peso tasse immobili serve qualcosa di diverso

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 NOV - "Ci rivolgiamo ai ministri Giovanni Tria e Paolo Savona che da accademici avevano evidenziato i danni economici compresi gli effetti negativi sui consumi derivanti che un intervento fiscale così pesante e perdurante sugli immobili. A loro chiediamo di correggere questa impostazione storicizzata, di avere coraggio perché per rilanciare il settore immobiliare serve qualcosa di diverso".
    Così il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa presentando le osservazioni alla Manovra dell'associazione dei proprietari di casa. Confedilizia è preoccupata del continuo calo dei prezzi degli immobili. Dopo un -17% dei prezzi nel 2017, il calo sta proseguendo anche nel 2018 con un ulteriore -5% nel primo semestre 2018. Auspicando in futuro interventi più radicali, Confedilizia chiede dei miglioramenti in Manovra. I punti importanti riguardano: la cedolare sui negozi, l'unione di Imu e Tasi, l'eliminazione delle tasse sui canoni di locazione non percepiti, l'eliminazione di Imu e Tasi sui negozi sfitti (e in prospettiva sugli immobili sfitti), la stabilizzazione della cedolare secca al 10% per gli alloggi "a canone concordato".
   

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